Serie C silver. Us Uappala Livorno torna alla vittoria. Battuta Fucecchio.

L’Us Uappala torna alla vittoria, superando in casa l’ultima in classifica, Folgore Fucecchio,  79-71. Una partita tosta, contro un’avversaria, che, data la sua condizione, ha lottato duramente per vendere cara la pelle. Due punti molto importanti, quindi, dai quali ripartire, dopo la delusione di Altopascio. Due punti che permettono di guardare al futuro con rinnovata fiducia.

Le parole dell’assistente Alberto Ramagli:

«Venivamo da due settimane qualitativamente insufficienti dal punto di vista degli allenamenti e da una sconfitta all’ultimo secondo ad Altopascio, che ha lasciato scorie visibili ad occhio nudo. Ci sono state certo attenuanti, specie per i problemi fisici ad alcuni giocatori, ma non devono essere un alibi. Perché servono gli allenamenti giusti per poter migliorare dal punto di vista del gioco e dell’atteggiamento. Secondo me bisogna andare in questo senso, perché servono passi avanti per poter competere con le squadre di alta classifica.
Non è mai facile giocare contro una squadra con le spalle al muro, come  Fucecchio, che deve sempre fare la partita della vita, contro chiunque. Ieri ci ha provato, mettendo dei granelli nei nostri ingranaggi, provando a tenere botta nei primi due quarti, sfruttando le caratteristiche di alcuni giocatori. Non dobbiamo sottovalutare il fatto che mancava il loro uomo simbolo e top scorer. Noi, dal canto nostro,  abbiamo cercato di dare il massimo in attacco e in difesa, sempre però con alcuni passaggi a vuoto che hanno causato parziali negativi, e conseguente riavvicinamento avversario. Siamo stati bravi a mantenere un certo scarto, a tenere la distanza di sicurezza e a portare a casa la vittoria. Che non è mai facile. E lo dimostra quello che è successo la settimana scorsa. Dunque un bravo ai ragazzi, e a chi ha stretto i denti, per poter dare una mano alla squadra in un momento complicato».

Il tabellino:  Baggiani 4, Del Monte 4, Iardella 20, Pantosti 7, Bertolini, Bernardini 13, Fantoni 4, Mori 11, Lenzi, Giannetti, Simonetti 2, Dell’agnello 14. All. Mori. Ass. Ramagli.