Per il Brusa Us Livorno un vistoso passo indietro. Il derby va alla Liburnia.
Niente da fare per il Brusa Us Livorno che cede di schianto sul campo di una Libertas Liburnia concreta e affiatata. Non a caso i “giallo blu” di coach Pardini stanno attraversando uno splendido momento di forma. Partita mai in discussione, a parte i primi minuti nel corso dei quali i ragazzi di Marco Pistolesi ribattono colpo su colpo agli attacchi avversari. Ma già nel secondo quarto (complici anche i numerosissimi tiri liberi sbagliati) i padroni di casa cominciano ad accumulare vantaggi sempre più ampi che portano all’intervallo lungo sul 40-29. Nella ripresa la musica non cambia e, nonostante i tentativi di Pistolesi di scuotere i suoi giocatori, è la Liburnia a giocare con la faccia più giusta ed ad allungare definitivamente fino a toccare i 30 punti. Solo un finale orgoglioso permette agli amaranto di uscire coi “danni limitati”. 89-67 il risultato finale.
Le parole di Pistolesi: «La componente cuore, orgoglio, personalità la squadra in questo momento non ce l’ha. Nei duelli individuali, siamo sempre in una situazione di sottomissione rispetto all’avversario e non reagiamo mai. Devo provare a trovare gli strumenti migliori e più adatti per far girare al meglio questo gruppo, ma al momento faccio fatica ad individuarli».
Il tabellino Brusa: Armillei, Artioli 6, Del Monte 13, Fiore 6, Ghezzani 9, Lulli 8, Mealli 3, Pantosti 6, Spinelli 14, Vivone 2. All. Pistolesi. Ass. Tonarini.